I Colori d’Autunno: un Raduno d’altri tempi : Il raduno è stato programmato dal 14 al 16 ottobre al Parco Campeggio in località Monte Borghetto a Valeggio sul Mincio, è un classico per i soci A.B.C., ma questa versione inedita ha riscosso un successo strepitoso. Il programma dei raduni e della uscite 2016 del nostro club è stato particolarmente impegnativo, uscite in località di prestigio con visite guidate e ritrovi mangerecci alla scoperta delle varie cucine regionali. Reduci dal raduno di Torino da soli 15 giorni non si pensava di avere un successo di presenze di tale misura, 55 equipaggi per un totale di 120 persone.
La località prescelta è molto bella, il Parco di Monte Borghetto ampio e attrezzato, un capannone enorme a disposizione per pranzi e cene preparati dallo staff A.B.C., ed ecco l’unicità di questo raduno, nessuna visita culturale, massima libertà di fare, andare e giocare, si giocare al Tiro alla Fune, alla Pesca Miracolosa, al Gioco delle Bocce (quelle francesi), al Lancio dei Cerchi, alla Corsa a Tre Gambe. Gli equipaggi arrivano alla spicciolata dal primo pomeriggio di Venerdì 14, il costo della sosta per i tre giorni è fissato a 30€ a camper mentre la corrente è a consumo per chi la vuole.
Arrivo alle 13, e consumato il pranzo al camper inizio a scaricare bombola, bruciatore e due pentole da 10 litri. Il presidente ha portato la pentola da 80 litri mentre Alessandro quella da 40, insomma tutta l’attrezzatura per cucinare per 120 persone. Dopo cena Antonio ha preparato il Vin Brulè con pasticcini misti ( ormai ha un metodo dettato dall’esperienza con un ottimo risultato) mentre il solito Bruno ci ha allietato con la musica da ballo.
Sabato mattina le signore al mercato di Valeggio, gli uomini una bella passeggiata nel borgo Visconteo, nessuno è andato in bici visto il fortunale del Venerdì, ma la fortuna aiuta gli audaci e il sole fa capitolino permettendoci di organizzare i giochi all’aria aperta.
Alle 14,30 iniziano i giochi ludici, in pratica ogni equipaggio ha partecipato con un risultato indicibile, siamo tornati indietro di 50 anni quando gli unici divertimenti erano giocare a nascondino nel piazzale della chiesa oppure andare nel giardino del vicino antipatico a mangiare le ciliegie, ebbene si siamo tornati bambini.
La giornata è volata, il divertimento del pomeriggio ha contagiato anche la serata, alle 19,30 cena di gala preparata dallo staff coordinato da Liviana e Alessandro.
12 Kg di Penne al pomodoro, olive e tonno, veramente superbe.
Affettati misti con Insalata Russa e poi dolcetti caffè e ammazza caffè offerto dalle camperiste.
Nel menù e compreso Bruno con la musica, il ballo si scatena dopo cena.
Domenica mattina un sole splendido ci accoglie, i credenti sono andati alla messa mattutina, gli altri alla fiera dei sapori nell’area del mercato, lo staff prepara i cotechini che devono bollire per almeno 2 ore, pulisce le pentole perché alle 12,30 abbiamo il pranzo di commiato.
Aperitivo con salatini
Cellentani al pomodoro e ricotta
Cotechino con lenticchie, il soffritto per le lenticchie ( oltre tre Kg ) è stato preparato a casa da Liviana.
Soliti dolcetti, caffè e ammazza caffè in modo moderato, molti rientrano in serata.
A seguire la premiazione dei vincitori, un trionfo gastronomico composto da Coppa ( non di metallo ma di maiale) per i vincitori e Salame Brianzolo per i secondi classificati.
Il raduno è finito, i ringraziamenti dei soci sono stati unanimi, un vero trionfo per un raduno atipico ma molto apprezzato, hann partecipato più del 50% degli iscritti al club, incredibile.
Angelo Malaguti
